Il piede è una delle parti del corpo maggiormente sollecitate durante le attività sportive. Ogni attività sportiva presenta specifiche caratteristiche. Scatti, arresti bruschi e veloci cambi di direzione influenzano fortemente non solo i diversi muscoli del corpo, ma anche i nostri piedi.
Attività sportive caratterizzate da azioni ripetitive, come il ciclismo per esempio, possono causare infiammazioni tendinee o fasciti plantari spesso dovute a una scorretta postura. Patologie come il morbo di Haglund possono insorgere in chi pratica la corsa e sceglie scarpe con contrafforte troppo rigido. Sport come il calcio, il rugby e il basket, a causa di continui atterraggi, provocano forte stress ai piedi nella fase di appoggio. Disturbi come il neuroma di Morton o patologie infiammatorie possono dunque insorgere nel caso di uno scorretto appoggio del piede.
Il piede sportivo inoltre può anche essere soggetto a patologie a carico dell’unghia dovute all’utilizzo di calzature inadatte o a scarsa igiene degli ambienti. È dunque importante prestare particolare attenzione ai piedi, I quali possono essere danneggiati fortemente durante l’attività sportive.
PodOS offre un servizio di podologia sportiva qualificato e professionale per le vostre esigenze.
VISITA PODOLOGICA SPORTIVA
CHE COS’È LA VISITA PODOLOGICA SPORTIVA?
La visita podologica sportiva rappresenta il mezzo attraverso il podologo studia e tratta le patologie del piede dello sportivo al fine di favorire la corretta deambulazione dei pazienti. Tramite la visita podologica è possibile non solo individuare patologie del piede, ma anche prevenire l’insorgere di disturbi in grado di ostacolare le prestazioni sportive.
COME SI SVOLGE?
La visita podologica ha lo scopo sia di trattare le patologie del piede, sia di accertare la presenza di eventuali altre disturbi che possono coinvolgere le ginocchia, l’anca e la schiena. La visita inizia con una anamesi podologica, ovvero la raccolta di informazioni cliniche da parte del podologo utili a rilevale patologie recenti e pregresse.
Il podologo precede poi un esame obiettivo locale, ovvero un esame del piede in scarico attraverso un’analisi in clinostatismo (posizione orizzontale del corpo, steso su un lettino). Tecniche specifiche di ispezione, percussione e palpazione dei punti dolenti consentono al podologo di individuare: sia problematiche a livello vascolare e linfatico, lo stato della pelle e infine eventuali alterazioni di natura cutanea e dermatologica sia disfunzioni di origine muscolare ed articolare
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La visita procede poi con un esame biomeccanico podalico e posturale, e quindi un’analisi in ortostatismo statico e ortostatismo dinamico (cioè, in posizione retta rispettivamente ferma e in movimento) del paziente. Essa consente di indagare le funzionalità delle articolazioni, sia a riposo che in movimento, al fine di valutare la stabilità, l’escursione e il movimento dell’alluce, caviglia, ginocchio e anca fornendo così un quadro clinico completo utile soprattutto per lo studio di ortesi e ortoplastie.
Il podologo, infine, procede con una analisi dell’appoggio del piede, nonché della deambulazione, finalizzata a rilevare eventuali problematiche nella postura del paziente.
PATOLOGIE TRATTATE
Tra le patalogie sportive trattate a PodOS vi sono:
• Infiammazioni tendinee
• Fasciti plantari
• Morbo di Hanglund
• Neuroma di Morton
• Patalogie infiammatorie come la metatarsalgia
• Patologie a carico dell’unghia (onicomicosi, onicocriptosi, ematomi sub-ungueali)
COME PRENOTARE
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